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Miniere e cave Impianti a fune Lavori


Miniera di Sapatlé - Tentativo anni ’40.

In questa zona poco sotto la Galleria Steppe, negli anni ’40 è stato scavato un pozzo  col quale si era trovata una buona mineralizzazione.
La zona era già stata coltivata in tempi più antichi con la tecnica  cameroni e pilastri. Si tratta di una tecnica che prevede  di prelevare minerale lasciando pilastri fatti del minerale stesso che garantiscono il sostegno della volta rocciosa. Ultimato il prelievo possibile si facevano saltare i pilastri provocando il crollo del resto del minerale per poi portarlo via. È facile immaginare che questa tecnica ha creato gravissime instabilità nel sottosuolo.
Il minerale trovato era di interesse, per cui è stata aperta una galleria appositamente per sfruttarlo. Fallita l’iniziativa a causa dell’eccessivo pericolo se ne è aperta un’altra da un’altra parte del giacimento con lo stesso risultato.


Zona in cui era stato fatto il pozzo.
Foto: Agosto 2010.


Particolare della zona in cui era stato fatto il pozzo.
Foto: Agosto 2010.


Vestigia dei lavori.
Foto: Agosto 2010.


Verosimilmente questo scasso quadrato era l’attacco per un trave di sostegno o protezione.
Foto: Agosto 2010.


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