Roccho Eiclapâ – Roccia spezzata
Questa roccia ha la curiosa caratteristica di presentare una grossa spaccatura che viene attraversata dalla vecchia strada che conduceva a Praly prima della costruzione della nuova strada iniziata nel 1907. Si trova poco sotto la attuale carrozzabile appena a valle della borgata Gardiola.
La caratteristica molto particolare ne ha fatto una sorta di pietra miliare della strada ben nota con questo preciso toponimo. La caratteristica doveva essere già nota da molto tempo tant'è che ha dato origine a varie leggende.
Secondo alcune sarebbe stata tagliata con la spada niente meno che da Napoleone. Secondo altre sarebbe stata spaccata da un asino che, non vedendo l'abisso a causa delle nuove basse che coprivano il fondo della valle, si sarebbe lanciato nel vuoto da Serrevecchio pensando di poter andare a brucare i  verdi prati del lato opposto della valle, a Lauso Bruno.
La strada è stata ripristinata nel tratto che va dal museo Scopriminiera a Ghigo di Praly. Si tratta di un piacevole passeggiata in un tipico bosco di montagna e rende bene l'idea di cosa voleva dire viaggiare senza strade asfaltate e senza automobili...

Roccho Eiclapâ – Roccia spezzata
Foto: 1995.

Roccho Eiclapâ – Roccia spezzata
Mulo e conducente in transito.
Tratto da:
Come vivevano... Pinerolo, Val Chisone e Germanasca fin de siècle (1880-1920)
Claudiana
1981


Cartolina non datata di inizio '900.


Cartolina non datata. Probabilmente anni '30.
Zona della roccia vista da un punto che consente di vedere la strada nuova – la più grande – e quella vecchia – più in basso. Roccho Eiclapâ è il grosso ammasso roccioso che si nota dove la strada vecchia sembra scomparire – in basso verso destra.


Effetti dei lavori iniziati nel 2010 per la costruzione di una centrale elettrica.
Estate 2011.