Questo toponimo è molto comune nella
zona e si riferisce solitamente a luoghi posti sul versante solatìo
delle montagne. L’opposto è “inverso” che viene usato per le zone a
bacio, tipicamente in ombra.
Si tratta di una comodità di comprensione di antica memoria.
In effetti, all’osservatore attento, il nome dei punti cardinali
risulta fuorviante perché spesso sembra che i versanti nord siano al
sole e quelli sud all’ombra… L’apparente bisticcio è dovuto al fatto
che il versante della montagna è riferito alla montagna (i.e. non alla
valle). Ma solitamente l’osservatore si trova in fondo ad una valle e
vede a nord il versante sud di una montagna e a sud il versante nord di
un’altra.
La saggezza popolare ha sgombrato il campo dai dubbi chiamando
“indritti” i versanti al sole e “inversi” quelli in ombra.
Spesso i due termini sono associati ad un altro nome come ad esempio
Inverso Pinasca. In questo caso il termine è usato da solo.
Se
l'osservatore si trova in vetta ad una montagna allora è tutto
evidente. Il versante Nord è quello che è rivolto a Nord mentre il
versante Sud è quello rivolto a Sud. Occorre far mente locale al fatto
che solitamente si vede il paesaggio dal fondo delle valli e non dalla
cima delle montagne.
Agosto 2015. La borgata vista dal Bosco Nero.