Negli
anni '20 Damiano Sartorio aveva comprato una macchina fotografica
stereoscopica con la quale ha fatto delle foto in 3D, più propriamente
dette anaglifi, che oggi possiamo rivedere elaborate con tecniche
digitali che ne permettono la visione con occhiali in luogo dei visori
ottici dell'epoca.
Per guardare questa foto occorrono occhiali con lenti blu a destra e
rossa a sinistra.
Il
vano della stazione di arrivo della teleferica. Sullo spiazzo i
legnami destinati alle miniere, il vino destinato ai minatori e in
primo piano i fasci di fieno destinati ai cavalli delle decauville.
Commentando alcune altre foto fatte con
questo apparecchio Piero Sartorio scriveva:
Questa
e le foto seguenti sono state eseguite con una macchina stereoscopica
di recente acquistata da papà e che abbiamo sempre usato molto poco sia
perché si trattava di un apparecchio ingombrante, sia per l'alto costo
delle lastre.
Foto e note di
Piero Sartorio;
1930.

Perrero. Stazione di arrivo dell'ultima teleferica costruita da poco.
Foto e note di
Piero
Sartorio; anni '30 del '900.