Ecco
il lago con il suo rifugio visto dal Colle di Val Preveyre ad agosto
2013. Nei dintorni del lago si possono vedere
altri specchi d’acqua di
minori dimensioni. All’orizzonte si trovano il Gruppo del Monte Rosa ed
il Gran Paradiso.
Ecco una panoramica dell’ampia conca che ospita il lago.
1: Gran Guglia
2: Cornour
3: Lago Verde e Rifugio Severino Bessone
4:
Impianti sciistici
5: Strada dal lago a Bó dâ Col
Questo lago, oggi è noto
come Lago Verde.
Ma nel 1923 la “Guida dei monti d’Italia” del CAI curata da Eugenio
Ferreri viene descritto così:
[…] il Lago delle Fonsette o
Laus dî Founset (m. 2327), minuscolo specchio d’acqua (dal quale nasce
la Germanasca) racchiusa nella conca detta Mait de Traversetto tra i
sassosi pendii della Punta del Fournas (m. 2903), della Punta del
Baraccone di San Giacomo (m. 2875 c.a.) ed i pascoli franosi della
Grande Aiguille (m. 2840).
Nella lingua locale, il nome originale fa riferimento ad un luogo che
si trova in una depressione del terreno o in una conca come in questo
caso.
Non sono al corrente di quando e perché ha cambiato nome.
Sulle sue rive c’era una casermetta che è stata trasformata in rifugio
e dopo numerosi adattamenti ed espansioni è diventata il Rifugio
Severino Bessone del Lago Verde che oggi è a disposizione dei gitanti.
Il Lago anche punto di riferimento per il
Sentiero Peyrot.
1923; Guida dei monti d’Italia; volume III; CAI; Eugenio Ferreri.
Copertina.
1923; Guida dei monti d’Italia; volume III; CAI; Eugenio Ferreri.
Riferimenti al Lago.
1923; Guida dei monti d’Italia; volume III; CAI; Eugenio Ferreri.
Riferimenti al Lago.
In questa immagine che ho fotografato in qualche bar si vede il rifugio
durante i lavori fatti (forse) negli anni ’80.
Rifugio nell'estate 2011.
Lavori in corso il 17 agosto 2009.
Lavori in corso il 17 agosto 2009.
Inaugurazione di un’espansione del rifugio il 04 luglio 2010.
Il lago in veste “estiva” il 04 luglio 2010.
Il vallone che ospita il lago in veste autunnale. Ottobre 2013.
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