Miniera
di Fontane - Galleria Vittoria
1179 m.
La galleria Vittoria è uno dei vari accessi al giacimento della
concessione denominata “Fontane”. Accede quindi alla stessa
mineralizzazione delle gallerie Paola e Gianna oggi aperte al pubblico
dal museo
Scopriminiera.
È stata aperta nel 1941 ed ha operato fino al 1967.
Il detrito prodotto dallo scavo è stato ammassato in una grossa
discarica di fronte all'imbocco della miniera ma dalla parte opposta
del torrente Germanasca.
La discarica, in parte ancora visibile, è attraversata da un tratto di
decauville su cui si vedono dei
carrelli disposti dal museo.
Fino a pochi anni fa la
decauville
arrivava fino all'imbocco della
galleria ed il ponte era in discrete condizioni. Lo scolo d'acqua di
drenaggio, caratteristico di quasi tutte le gallerie, ospitava quasi
sempre larve di Salamandra pezzata.
Poi, in occasione di alcuni lavori fatti sugli argini del torrente, il
ponte è stato demolito. Non si trattava più di
quello originale in quanto era già stato sostituito nel 1954.

Il ponte della galleria Vittoria e la sottostante cascata in una foto
della primavera 1995.
Successivamente, due piene del Germanasca hanno asportato una grossa
parte della discarica e della
decauville
residua riportando l'alveo a
dimensioni presumibilmente simili a quelle che aveva in precedenza.
Nel 2009 una frana ha coperto anche l'imbocco della galleria.

Cascata vista dal ponte della Galleria Vittoria il 03 Aprile 1994.
Ma perché “Vittoria”?
Cedo la parola a
Piero Sartorio
che lo racconta nei suoi appunti:
[...]
si era iniziato dall'esterno il nuovo livello di quota 1179, ossia una
trentina di metri sotto la Gianna. Questa galleria che si apriva in un
punto impervio e dirupato della valle, tanto che si era dovuto
costruire appositamente un ponte, aveva avuto un battesimo ufficiale.
Al tempo del primo colpo di piccone avevamo avito la visita in miniera
del Segretario Federale (P.N.F.) di Torino, conte Ferretti di Castel
Ferretto. Obbligati a battezzare convenientemente la galleria, avevamo
scelto il nome bene augurante di Vittoria (la famosa immancabile
vittoria fascista). Ma poiché incominciava già a circolare una certa
sfiducia circa la reale vittoria, ricordo come ci compiacessimo molto
perché, in caso contrario, il nome femminile poteva uniformarsi
benissimo ai nomi di Gianna e Paola dati in precedenza alle altre
gallerie.

Non ne sono certo, ma questa foto dovrebbe essere quella
dell'inaugurazione fatta in presenza delle autorità.

Carrello sulla
decauville.
Foto: 1994

Larva di Salamandra pezzata “residente” alla miniera Vittoria. Il fondo
bianco è artificiale per permettere una maggiore visibilità. L'animale
per sua natura è fortemente mimetico e si distinguerebbe a fatica da un
fondo naturale.
Foto: 1997

Il ponte e la sottostante cascata dopo la piena.
Foto: 2000

La
decauville dopo lo smottamento
della discarica dovuto alla piena.
Foto: 2000

Cancello di accesso al ponte come era stato allestito da Scopriminiera.
Foto: 2000
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Galleria
Vittoria come si presentava pochi giorni dopo la frana del
2009.

Ulteriore asportazione della discarica per effetto di una piena.
Foto: 2010

Col
passare del tempo l'erosione del torrente alla base della frana ha
provocato l'allontanamento di una parte dei detriti in prossimità
dell'imbocco. Forse l'acqua che dall'interno cerca spazio per uscire
sta aiutando il dilavamento dei detriti. Magari si tornerà a vedere
qualcosa...
Foto: 2010