Questo imbocco è quello che somiglia di più alla descrizione del
Casalis.
Presenta anche vistose macchie blu sulle rocce soprastanti che erano i
segni che anticamente venivano cercati per identificare la posizione di
possibili giacimenti di rame. Cosa che aumenta la probabilità che si
tratti effettivamente di ricerche antiche.
Del resto ci sono fori di
barramina di una ventina di mm che indicano che sono stati fatti lavori
anche posteriormente all'invenzione della dinamite in quanto per la
polvere nera occorrevano fori di
50 mm circa.
Panoramica dell'imbocco come si presentava nell'estate 2010.
Imbocco discendente e molto largo come descritto dal
Casalis.
Foto: Estate 2010.
Caratteristiche
macchie blu sulle rocce soprastanti che erano i segni che anticamente
venivano cercati per identificare la posizione di possibili giacimenti
di rame.
Foto: Estate 2010.