La storia delle miniere di rame della Valle Germanasca è di gran
lunga meno nota di quella delle miniere di talco. La ragione è
piuttosto semplice. Il talco è stato estratto – e tutt’ora viene
estratto - per ragioni commerciali ormai per un paio di secoli. Questo
ha prodotto una quantità notevole di documenti, per mezzo dei quali è
possibile ricostruire le vicende anche relative ad un passato ormai
relativamente lontano.
Viceversa, alla luce dei documenti raccattati
a destra e manca – e non uso questo termine per niente… -, si capisce
che il rame non è mai stato estratto. Si è sempre e solo trattato di
lavori di ricerca che non hanno prodotto un solo chilo di rame. Non è
escluso che in tempi veramente antichi si sia estratto un po’ di
minerale per usarlo veramente. Ma è certo che le grosse e numerose
gallerie che si possono vedere nel Vallone delle Miniere ed a Grange
Pouzét sono il frutto di inconcludenti lavori di ricerca.
In queste
pagine ho provato a mettere in ordine una varietà di notizie di fonti
diverse verificando per quanto possibile sul campo ogni notizia e
usando fotografie per chiarire i dubbi.