Questa
caserma si trova poco sotto la Gran Guglia dal versante orientato verso
la punta Cerisira. Come tutte le strutture militari collocate a ridosso
del confine, si trova leggermente sotto la cresta in posizione
difficilmente individuabile e con protezioni naturali.
La si raggiunge percorrendo il
Sentiero
Peyrot tra il
lago Verde
ed il
Vallone delle Miniere.
Era presidiata anche d'inverno. Per rifornirla la popolazione civile
doveva fare delle corvée. Partenza con la
teleferica da
Bò Dâ Col al
Pian Freibougio e poi a piedi rimanendo
più possibile sulle creste per evitare le valanghe.
Agosto 2011.
Vista dal sentiero di provenienza.
Posizione della Gran Guglia su uno
stralcio
della mappa compresa nella guida “Davite-Genre; Guida Della Val
Germanasca; Claudiana 1976”
Agosto 2011.
Vista dal sentiero di provenienza. La caserma aveva due piani con
quello superiore accessibile dall'esterno.
Agosto 2011.
Vista verso il sentiero di provenienza.
Un po' defilata verso monte si trova
la latrina. Sullo sfondo si vede la campana del Colle della Gran Gulia.
Agosto 2011.
Interno dell'edificio dalla parte orientata verso valle.
Agosto 2011.
Il soffitto era a cassettone coperto da cannicciato intonacato.
Agosto 2011.
Il pavimento è in cemento bocciardato.
Agosto 2011.
Panorama visto dalla balconata verso la Campana.
Agosto 2011.
Questo corridoio percorre tutta la lunghezza dell'edificio dal lato
orientato a mote che di fatto è appoggiato alla montagna. È solitamente
presente in tutti gli edifici con pareti in diretto contatto col
terreno per migliorarne la salubrità. Fa la funzione delle cantine che
simao abituati a vedere sotto agli edifici...
Agosto 2011.
Qui si vede (male) la Gran Guglia che domina la zona.